Un nuovo cantiere a Cagliari. Tra 15 giorni partiranno a Pirri i lavori per i collettori C 70 e C 47, necessari per combattere il fenomeno degli allagamenti durante i temporali. Dureranno 12 mesi. Il clou da subito durante le festività natalizie, quando verranno effettuati i lavori in corrispondenza della linea ferroviaria: in quel caso verrà chiusa al traffico via Italia, una delle arterie più importanti e trafficate di tutta la città metropolitana.
I lavori sono stati presentati oggi nel corso della commissione congiunta Protezione civile e Mobilità. “Dovremo smontare il tratto della ferrovia su via Italia”, ha dichiarato il dirigente comunale del servizio Mobilità Daniele Olla, “per mettere doppio binario e il collettore. Dobbiamo farlo in 15 giorni, durante un periodo di traffico scarico perché saremo costretti a chiudere la strada e a fare delle deviazioni. Mentre il cantiere vero e proprio”, aggiunge, “durerà un anno e sarà articolato in 2 fasi: una per i lavori dei sottoservizi (allacci fognari, gas, ecc) che lasceranno aperti il lato destro di via Italia verso Monserrato e l’altra per il posizionamento del collettore vero e proprio che avverrà con la sezione destra chiusa”. Olla conclude: “Si tratta della strada più importante di Pirri e tutta la città metropolitana. E’ un asse per il collegamento di Cagliari e hinterland. Così abbiamo chiesto alla Regione di rinviare l’intervento di viale Marconi affinché sia effettuato dopo quello su via Italia. Perché i lavori sul rischio idrogeologico hanno priorità su tutti. Non possiamo consentire che via Italia si allaghi nuovamente. Oggi quella strada non è in sicurezza”.
Ci sono poi il lavori per il collettore C70 che interesseranno via Stamira, via degli Stendardi, un piccolo tratto via Toti, via Santa Maria Goretti per poi collegarsi in via degli Astri al confine con il territorio di Monserrato.
Il cantiere di Pirri andrà così ad aggiungersi a quelli che stanno congestionando il traffico cittadino (via Roma, viale Trieste e via Dante).
Gli allagamenti a Pirri. La Municipalità di Pirri, in particolare il suo centro storico, è soggetta a continui fenomeni di allagamento anche per eventi meteorici non particolarmente intensi. I temporali che, negli ultimi anni, hanno provocato i maggiori danni sono quelli del 9 ottobre 2002, del 13 novembre 2005, del 23 e 24 settembre 2006 e in particolare quello del 22 ottobre 2008. Acquazzoni che hanno causato molteplici problematiche e allagamenti che hanno creato una situazione di pericolo per gli abitanti dell’area e ingenti danni alle abitazioni e alle attività commerciali.
Le zone maggiormente colpite dall’allagamento sono state quella di via Balilla, quella di Piazza Italia e via Ampere e l’area via Italia e il centro commerciale Auchan localizzato tra via Dolianova e via Mara. Le cause di questi allagamenti sono da cercare nella particolare conformazione del territorio che presenta un reticolo idrografico convergente verso piazza Italia, nell’antropizzazione e nella relativa urbanizzazione dell’area che, in particolar modo nella zona del centro storico e zone limitrofe, ha coperto e deviato i naturali canali di deflusso delle acque, e chiaramente nell’insufficienza dell’attuale rete di drenaggio.
Per far fronte a tale problematica il Comune di Cagliari ha previsto una serie di interventi mirati ad adeguare l’intera rete delle acque meteoriche della Municipalità di Pirri.












