Un pericolo più che mai con l’avvicinarsi della stagione estiva caratterizzata, purtroppo, anche dal rischio incendi e dal proliferare di fastidiose specie animali come zecche e ratti. Entro il 10 giugno nel centro abitato, nelle zone costiere turistiche e collinari, dove sono presenti diverse aree libere private, nelle quali prosperano erbacee e sono oggetto di deposito di cumuli di rifiuti di svariato genere, “si ravvisa la necessità di provvedere in merito” comunica Fadda. Pertanto viene imposto ai proprietari delle aree “di provvedere alla pulizia delle stesse, allo sgombero e trasporto degli eventuali cumuli di rifiuti presso idonee discariche a tal fine autorizzate, nonché al taglio delle erbacce, pericolose per possibili sviluppi di incendi, oltre che alla eventuale potatura e pulizia di siepi e taglio di rami prospicienti dalle aree private e invadenti le strade e aree di pertinenza pubblica”.











