“L’ultimo caffè” servito a Paolo e Manola in un locale in via XX Settembre a Cagliari, il ricordo dei titolari: “Ci mancherà il “vocione” di Paolo ed il “momento selfie” di Manu”. Manola Mascia, “Manu, come le piaceva farsi chiamare” e il suo compagno Paolo Durzu frequentavano il coffee, food & drink “con i quali ridevamo e scherzavamo volentieri”: ricordano così la coppia che è stata ritrovata morta a Cala Fighera, “un posto così bello” e che Manola “amava”. Impossibile pensare che “se la fosse portata via per sempre”, così come al suo fidanzato da circa due anni, come ha specificato la mamma di Durzu. “Anche oggi, alla notizia del ritrovamento di quello che sembrerebbe essere il corpo di Paolo, siamo sgomenti davanti a una tragedia che si è portata via due giovani ragazzi, che da anni frequentavano il nostro locale e martedì vi abbiamo servito l’ultimo caffè”. Martedì, l’ultimo giorno di vita per la coppia che, per cause ancora da chiarire, si sospetta che sia volata giù dal costone. Mercoledì mattina è stata ritrovata la giovane di 28 anni, di Quartu Sant’Elena, e stamattina Paolo Durzu, 32 anni: sul posto anche i genitori di lui che, in lacrime, hanno appreso la notizia dalle squadre che da 48 ore cercavano l’uomo. Oggi le speranze di ritrovarlo in vita si sono infrante, come le onde sugli scogli dove è stato ritrovato Durzu.










