Aveva ventidue anni, lavorava per una ditta di trasporti di prodotti ittici e, nella sua Porto Torres, era conosciutissimo. E, soprattutto, stimato: cresciuto in una famiglia di grandi lavoratori (il padre Oreste lavora nel mondo dei taxi ed è stato anche candidato comunale tra le fila di Forza Italia), Luca Baraghini ha lasciato tanti grandi vuoti. Padre di due figli piccoli, l’amore per la sua compagna, Michela Dettori, e il lavoro. Niente grilli per la testa. Qualche ora fa lo schianto fatale sulla Provinciale 57 tra Sassari e Stintino. Luca era al volante del suo furgone quando si è scontrato frontalmente con un’auto: impatto violentissimo, il 22enne è morto sul colpo e il guidatore della macchina è finito in codice rosso all’ospedale di Sassari. Nei primissimi rilievi, i carabinieri hanno ricostruito l’incidente: sarebbe stato Luca a invadere la corsia opposta, ma bisognerà attendere ancora per una ricostruzione definitiva.
Sui social sono tanti i commenti di cordoglio nella pagina Fb dei suoi genitori, Oreste ed Elisabetta: “Senza parole. Elisabetta e Oreste, siamo vicini al vostro immenso dolore”, scrive Antonella C. “Ci stringiamo al vostro dolore, un dolore troppo immenso”, aggiunge Bastianella D. “Mi unisco al tuo dolore, Oreste ed a quello della tua famiglia. Rip giovane angelo”, questo il pensiero commosso di Giosuè C. E tutti pensano alla sua compagna, una giovane mamma di 27 anni che, ora, dovrà crescere due figli piccoli senza il supporto del padre: “Proteggi loro e tutti noi da lassù”. Cordoglio anche da parte della Turritana, la squadra di calcio nella quale, per anni, ha giocato Luca Baraghini: “La Turritana, i suoi atleti, dirigenti e allenatori, si stringono alla famiglia di Luca Baraghini in questo momento di immenso dolore. Il suo ricordo sarà sempre nei cuori di tutti noi che l’abbiamo visto crescere fino a diventare il nostro capitano. Ciao Luca”.











