Storia terribile di degrado e malvagità. Giovanni Santus, un senzatetto di 58 anni di Savigliano (vicino Cuneo) , è stato invitato a casa a farsi una doccia ed è stato ucciso di botte. L’omicida è un 21enne che abita nel quartiere Chiavazza a Biella, ma ci sono altri indagati, coinquilini del 21enne. Giovanni aveva alle spalle una storia complicata che lo aveva portato a diventare un senzatetto dopo aver perso il lavoro.
Gli indagati al momento sono 4, tra cui anche una donna, e la tragedia sarebbe avvenuta nel loro appartamento. Queste le parole della Procura di Biella che si sta occupando del caso : “A seguito dei riscontri emersi dall’esame autoptico effettuato sulla salma di un senzatetto trovato morto in data 8 luglio 2023 all’interno della doccia di un appartamento in uso a quattro soggetti italiani, la Procura della Repubblica di Biella ha proceduto all’iscrizione a carico di soggetti noti per il reato di omicidio volontario in concorso.”
In un primo momento era sembrato un malore , ma l’autopsia ha evidenziato lo
sfondamento del torace e altre gravissime lesioni causate da calci e pugni. Dopo l’omicidio , la povera vittima sarebbe stata abbandonata in doccia sotto l’acqua bollente. A scatenare l’ira dei 4, che avevano l’abitudine di ospitare senzatetto e altre persone in difficoltà, sarebbe stata una lite con il povero Santus.












