Sono rimasti accampati all’aeroporto di Olbia per diciannove ore, dalle 23 del ventisei agosto sino alle 19 del giorno successivo. Vittime della disorganizzazione aerea un gruppo di cinquanta studenti, suddivisi tra liceo Pacinotti di Cagliari e Motzo di Quartu, attesi a Dublino per partecipare ad un tirocinio formativo. L’aereo della compagnia Aer Lingus non è decollato alle 23 e i giovani, con i loro insegnati, sono stati lasciati senza indicazioni per tante ore. A raccontare il fatto è la mamma di un giovane del Pacinotti: “Mio figlio, insieme agli altri studenti, ha cenato, fatto colazione e pranzato a Olbia. Per fortuna gli hanno dato dei buoni, ma è inconcepibile che la compagnia aerea non abbia fornito nessuna informazione legata alla cancellazione del volo”. Volo che è decollato solo alle 18 di ieri, con i ragazzi ormai stremati. “Hanno dormito sul pavimento, non gli è stato dato nessun alloggio temporaneo o un volo sostitutivo”.
Il gruppo di studenti sardi è ora a Dublino, il ritorno è fissato per il 16 settembre: “Incrociamo le dita e speriamo che non ci siano altri ritardi o, peggio ancora, cancellazioni di voli. Spero che le rispettive scuole chiedano i danni”.









