Gli stipendi? Fermi, congelati da ormai otto anni: massimo 1200 euro al mese, ecco quanto prende una guardia giurata anche in Sardegna. E ora c’è l’ ultima beffa, il mini ristoro di 400 euro una tantum concesso dalle aziende ma, in molti casi, ad una condizione: accettare tre rate da 135 euro. Una scelta che trova contraria l’Ugl, capitanata in Sardegna da Antonello Lecis: “Hanno proposto rateizzazioni su un importo che già di per sé è ridicolo e molto basso”, osserva. “È incomprensibile la suddivisione in tre tranche di una cifra simile, in pratica si tratta di importi sostanzialmente ridicoli per molti nostri lavoratori”. Il bonus, inoltre, non verrebbe erogato con cadenza mensile e annuale, ma solo una volta.
“Siamo contrari a questa soluzione, chiediamo assolutamente che l’importo dei 400 euro venga erogato per intero a tutti i lavoratori”. Nelle prossime settimane ci sarà un nuovo incontro, che si preannuncia molto teso, tra sindacati e aziende.








