Le donne cagliaritane che si ribellano alla violenza e al femminicidio. Nella zona di via Cadello è partita una bellissima iniziativa: un gruppo di donne ha organizzato una campagna di sensibilizzazione, mettendo drappi rossi nei balconi. Donne che vogliono sensibilizzare tutti contro il crimine degli uomini volenti e senza cuore. E ora le organizzatrici lanciano un appello a tutte le donne cagliaritane, per aderire alla manifestazione: ““Con l’ennesimo orribile delitto che si è consumato ai danni della 22enne Sara Di Pietrantonio io e altre donne- spiegano- in numero crescente, abbiamo deciso di intraprendere una serie di azioni martellanti volte ad estirpare la cultura del femmincidio ormai diventato ennesimo motivo di imbarazzo del nostro Paese. Stiamo organizzando una prima protesta molto semplice: il 2 giugno, 70esima ricorrenza del voto alle donne italiane, esponete alle vostre finestre un abito, un lenzuolo, una bandiera, qualsiasi cosa di colore rosso. Simboleggia il sangue versato dalle donne uccise dai loro uomini, o ex uomini, o corteggiatori rifiutati. Sarà solo il primo passo. Partecipate e non abbiate paura di passare per delle rompiscatole, come cercherà di farvi credere un certo tipo di persone (uomini e donne) da tenere alla larga perché non vogliono il vostro bene. Facciamo girare!”













