Il candidato sindaco Paolo Casu contro il giornalista Marcello Cocco, esplode la polemica su Fb. Stando a quanto riferito dal leader di Onestamente per Cagliari, il cronista dell’Unione Sarda avrebbe “stilato delle strane pagelle su Fb assegnandomi un bel 4, e dando la sufficienza guardacaso soltanto a Massimo Zedda”. Cocco, che sul social network non ha mai nascosto la sua simpatia per quel che resta di Sel- il partito ormai sciolto in campo nazionale che si presenta invece a Cagliari- diventa il bersaglio di un Casu furioso: “Leggo con amarezza- scrive Casu sul suo profilo pubblico- che un signore che non oso definire giornalista, per il rispetto che porto a una categoria che nella maggior parte dei casi svolge la propria professione con dedizione e serietà, mi valuta come chi ……. “non senza un briciolo di furbizia, parla alla pancia della gente, proponendo un programma con social market e banca del tempo e comunicando il messaggio che, se eletto, rinuncerò a qualunque emolumento”. Mi dispiace smentirla caro Marcello, perchè io al contrario di lei, non ho mai avuto ne padrini e ne padroni e se sapesse interpretare bene il suo ruolo, capirebbe senza tante difficoltà che nel nostro programma noi non parliamo alla pancia di nessuno, ma semmai alla coscienza di tanti cittadini, che sono stanchi di essere presi per i fondelli da politici strapagati, spesso difesi da giornalisti che si permettono di giudicare chi onestamente e senza fondi pubblici, vitalizi, pubblicità pagata dal PD o da altri Partiti, con sacrificio si mette in gioco. Comunque, non avendo molto tempo da perdere con lei, sarà mia cura dopo le elezioni, dare una proficua valutazione alla sua attività professionale di questi ultimi dieci anni, completata da dossier e suo C.V. Faccia meglio il suo mestiere e invece di dare pagelle a cendidati che hanno deciso nel bene e nel male di metterci la faccia, la dia a se stesso, perchè oggi mi sa che non ne sia uscito molto bene. Dimenticavo: considerato i suoi trascorsi, non avevo dubbi che su Zedda, anche se minima, avrebbe espresso la valutazione più elevata, anche se avrebbe fatto bene a ricordare la notizia di cronaca, apparsa oggi nel quotidiano di cui è dipendente, ma aimè così si “vince facile” !!!! Dimenticavo, al di la dei suoi giudizi, sono sempre più convinto che Vinciamo NOI, con la nostra Onestà, la nostra serietà, la nostra competenza, i nostri titoli di studio veri e sudati, la nostra umiltà, la nostra voglia di rivoluzionare la politica con una plitica che non prende ma che lascia creando posti di lavoro!!!! Mi dispiace per Lei, ma io ho già vinto e non saranno le sue offese gratuite a fermarmi ne oggi e ne mai !!!!!”. Il riferimento di Casu è alla notizia data proprio dal giornale nel quale scrive Marcello Cocco, che il pm Pilia ha chiuso l’inchiesta nella quale il sindaco Massimo Zedda è accusato di diffamazione nei confronti dell’ex sovrintendente del Lirico Mauro Meli.