“Avviare un confronto che, nel rispetto delle norme nazionali e regionali, possa consentire la ripresa del posto di lavoro agli 86 lavoratori in cassa integrazione occupati nella Sardinia Green Island”, la nuova società operante nel campo delle energie rinnovabili.
E’ questo uno degli obiettivi contenuti in una interrogazione presentata al Ministro al lavoro e alle politiche sociali dai senatori del PD Angioni, Cucca e Lai.
Nel documento si ravvisa che “la Sardegna è gravata da centinaia di vertenze sindacali sul lavoro e che i dati Istat aggiornati al 1 semestre 2013 confermano che, a fronte di una media nazionale del 12%, nella nostra regione il tasso di disoccupazione è pari al 16,5% ed arriva ad oltre il 30% nei territori più depressi”. Insomma, una situazione drammatica che ha necessità di interventi pubblici e privati.
In questo scenario si inserisce, appunto, la vertenza della Sardinia Green Island che “dovrebbe superare una precedente esperienza imprenditoriale ormai chiusa, con i lavoratori da anni in attesa di rientrare in produzione dopo lunghe vertenze, richieste e promesse mancate”.
Da qui l’interrogazione presentata al ministro “al quale abbiamo chiesto – afferma il primo firmatario dell’interrogazione, senatore del PD Ignazio Angioni – se ritenga che ricorrano le condizioni per sollecitare un tavolo di confronto composto da tutte le parti interessate al fine di individuare un percorso che, nel rispetto delle norme nazionali e regionali, possa consentire il rapido avvio di attività della società Green Island”.
Al Ministro, i senatori del PD chiedono “se nel ravvisare situazioni che di fatto allunghino i tempi di conclusione dell’iter di valutazione dei progetti presentati, non giustificabili dal rispetto delle norme applicabili, intenda adottare iniziative di collaborazione con gli enti pubblici coinvolti, atte, per quanto di competenza dei diversi soggetti, a rimuoverle”.












