E’ guerra sulla paternità della pizza super suprema a Quartu Sant’Elena. Camillo Caddeo titolare della pizzeria Sant’Antonio non ci sta, e rivendica di essere stato il primo portare in città la ormai famosa pizza da 5 kg e la super sfida, solo che qui, a differenza dei concorrenti Bugs e Lola la vincita è di 500 euro, se si riesce mangiare in un’ora la suprema: la super pizza di 1,30Mt di lunghezza per 70 cm di diametro .
“L’idea è la mia, questa sfida esiste da anni, noi la facciamo ogni settimana- racconta Caddeo titolare della pizzeria Sant’Antonio – io per primo ho copiato da mio zio che già nel 1986 nella sua pizzeria “da lino” aveva proposto questa pizza che si chiamava Super X (prendeva il nome dal nemico numero uno dell’uomo tigre) e, allora, la vincita era di 50 mila lire. Nel 1997 l’ho proposta nella mia pizzeria a Sestu e nel 2003 qui a Quartu. Noi siamo scuola nazionale italiana di pizza, insegnamo il mestiere e facciamo la vera pizza suprema seguendo un regolamento ben preciso, usando una pala che ha oltre vent’anni”.
Il titolare della pizzeria quartese rivendica quindi la paternità dell’idea. Nel suo locale ci sono state due vincite in questi anni: un ragazzo quartese e un altro che è rimasto nell’anonimato e ha lasciato l’intero premio di 500 euro per le “pizze in attesa” della pizzeria. Qui, infatti, ogni giorno si lasciano delle pizze sospeso (come la moda del caffè) che poi vengono portate alla Caritas, o date a chi non se la può permettere .











