C’è la Sardegna che mai si piegherà alle avversità, nemmeno dopo i tragici incendi che hanno colpito la zona dell’Oristanese. Lì c’è chi ha perso davvero tutto e allora, chi può donare qualcosa, si sta già dando da fare. Una “paradura” allargata, non solo mangimi e fieno per gli allevatori ma anche cibo per animali e persone. Eccole, le belle storie di aiuto spontaneo che arrivano da più parti dell’Isola. Da Villasor sono già partite due ambulanze piene di cibo per cani e gatti, carta, coperte e viveri vari come latte e pasta. Sono dell’associazione La Fenice: “Ringraziamo tutti per il buon cuore che avete avuto, il popolo sardo è il migliore”, così commentano le volontarie, dirette a Bosa.
Da Samatzai arriva poi la storia dell’azienda agricola Piga: “Anche l’azienda agricola Maurizio Piga dá il suo contributo alla comunità dell’Oristanese brutalmente colpita dagli incendi dei giorni scorsi.
Da Samatzai, direzione Cuglieri. Forza terra mia!”.












