Le donne sarde non ci stanno: “Vogliono escludere la presenza femminile in consiglio regionale, sarebbe una pagina vergognosa e bruttissima per l’autonomia sarda”. A guidare la sfida con grande coraggio la sindaca di Pula Carla Medau, insieme a tante altre amministratrici sarde che ora hanno deciso di alzare la testa e dire no ai giochi di potere dei partiti. La Medau non ci sta: “La massima assemblea regionale non può nascondersi dietro a questi giochi di potere, siamo la penultima regione in Italia che discute la doppia preferenza di genere. Questo è il segno di un decadimento: se questa proposta verrà affondata, sarà il principio del crollo della democrazia in Sardegna. Si tratta di una battaglia di democrazia paritaria in ossequiop alla legge 20. SE verrà bocciata la doppia preferenza, la classe dirigente sarda dimostrerà di non tenere agli interessi e allo sviluppo armonico ed equilibrato della Sardegna, ma solo a interessi di potere. Mi fa specie che si utilizzi la specialità della Sardegna non per politiche di inclusione, familiari e di sviluppo ma semplicemente per aggirare una norma di civiltà sancita dalla legge. Martedì daremo battaglia davanti al consiglio regionale”. IL pericolo è il voto segreto, con lo spettro di nuovi strani gruppi appena appositamente formati?
E a protestare insieme a Carla Medau ci sono tante altre donne in politica nell’isola: “Apprendiamo con grande sconcerto che l’iter per l’approvazione dell’introduzione della doppia preferenza di genere nella legge elettorale regionale ha subito una ulteriore battuta d’arresto. Come donne e come amministratrici dei Comuni della Sardegna siamo consapevoli che questa non é la soluzione perfetta, ma crediamo anche che sia attualmente l’unica possibilità per ricostituire quella parità effettiva necessaria per la composizione dell’assemblea legislativa regionale. Auspichiamo che i Consiglieri possano ritrovare il giusto equilibrio e che si tenga conto delle istanze di cambiamento proposte in questi mesi anche dai comitati spontanei. Occorre, come in tutti casi in cui si amministra la “cosa pubblica”, avere il coraggio di manifestare liberamente e palesemente il proprio pensiero e il proprio voto. No al voto segreto, Si alla doppia preferenza di genere”. Con queste firme: Paola Casula Sindaca di Guasila Ilaria Portas Vicesindaca di Masainas Debora Porrà Sindaca di Villamassargia Romina Mura Sindaca di Sadali Sabrina Schirru Vicesindaca Escolca Anita Pili Sindaca di Siamaggiore Carla Medau Sindaca di Pula Paola Secci Sindaca di Sestu Marcella Chirra Sindaca di Lei Silvia Cadeddu Sindaca di Birori Elvira Usai Sindaca di San Giovanni Suergiu Laura Capelli Sindaca di Buggerru Anna Paola Marongiu Sindaca di Decimomannu Daniela Falconi Sindaca di Fonni Ester Tatti Sindaca di Ruinas Lucia Catte Sindaca di Romana Mariassunta Pisano Sindaca di Nuraminis Rita Pireddu Sindaca di Soleminis Annalisa Motzo Sindaca di Bolotana Francesca Piredda Sindaca di Tramatza Lucia Cirroni Sindaca di Uri Manuela Pintus Sindaca di Arborea Francesca Atzori Sindaca di Siliqua Loredana La Barbera Assessora di Carbonia Lucia Lobina Assessora Masainas Daniela Farci Assessora Sant’Anna Arresi Daniela Uccheddu Assessora Tratalias Orietta Mura Assessora Portoscuso Loredana Frau Assessora Piscinas Marianna Gambula Consigliera Masainas Vanessa Piria Consigliera Masainas Emanuela Pilloni Consigliera Sant’Anna Arresi Annita Tatti Consigliera Arbus Alice Pisano Consigliera Masainas Maddalena Garau Assessora Sant’Anna Arresi Silvia Soru Consigliera Guasila Silvia Dessi Assessora Villamassargia Noemi Fadda Consigliera Villamassargia Silvia Vacca Consigliera Villamassargia Marina Madeddu sindaca Villa San Pietro Donatella Dessi Sindaca Armungia Stefania Piras Sindaca Oniferi Anna Maria Dore Sindaca Uras Paola Massidda Sindaca Carbonia Sabrina Sabiu Assessora Carbonia Paola Argiolas Assessora Carbonia Eleonora Cera Consigliera Carbonia Silvia Pinna Consigliera Carbonia Daniela Marras Consigliera Carbonia Lidia Gioi Consigliera Decimomannu Monica Cadeddu Vicesindaca Decimomannu Rosanna Argiolas Assessora Decimomannu Serena Massa Sindaca di Senis Ramona Anedda Vicesindaca di Senis.










