Tempo di campagna elettorale, le elezioni regionali sono oramai imminenti e una foto pubblica apparsa sul profilo Facebook della consigliera di maggioranza non è piaciuta proprio a una fazione dell’opposizione. Il gruppo è quello che supporta il candidato Paolo Truzzu, “non è una protesta riguardo il colore politico” hanno ben specificato Alice Aroni e chi ha protestato insieme a lei. ( https://castedduonline.it/capoterra-la-panchina-rossa-contro-la-violenza-sulle-donne-diventa-un-set-per-spot-elettorali/?fbclid=IwAR1ejjFh_SWW_d7uuAe3S_etaf6nNXNmfcK_wuG-qLT1vh6rd1QKsePoDcY ) Immediata la precisazione di Cabras che in merito alla vicenda risponde: “Sono una donna politicamente attiva.
Ho deciso di dare il mio contributo professionale e politico per la mia comunità, e questo significa anche decidere di esprimere in modo fermo e deciso da che parte stare e quale ideologia sostenere.
Lotterò con ogni strumento, anche quello politico, contro ogni forma di violenza.
E sedersi sulla panchina rossa in una piazza pubblica, in quel momento ha simboleggiato la nostra vicinanza a tutte le vittime.
Delle volte il fiato dovrebbe essere sprecato per messaggi più concreti e non soffermarsi su una foto e leggerne il significato che fa più comodo.
La commissione pari opportunità attualmente non è attiva perché si sono dimessi 5 componenti. E non c’è nessuna fretta di ripristinarla perché si sta lavorando anche senza, Vedi evento del 7 febbraio contro il bullismo per il quale estendo l’invito”.












