Salumi e formaggi, e poi anche altri regali, in cambio di segreti investigativi rivelati a un pregiudicato. Al centro dell’inchiesta l’ex comandante del nucleo operativo radiomobile di Iglesias, il luogotenente in congedo Antonello Manca, 62 anni, che il prossimo 16 maggio comparirà davanti al giudice per le udienze preliminari del tribunale di Cagliari, Cristina Ornano, con le accuse di corruzione, peculato per l’uso irregolare dell’auto di servizio, truffa, falso e per aver consultato per conto di terze persone le banche dati in dotazione all’arma dei carabinieri. Sono stati proprio gli ex colleghi in servizio a Iglesias a portare avanti l’indagine, ora chiusa: il pubblico ministero Rita Cariello ha chiesto il rinvio a giudizio dell’ex militare e di altre due persone che avrebbero ricevuto informazioni su indagini in corso.
Manca, difeso dall’avvocato Riccardo Floris, è accusato anche di rivelazione di atti d’ufficio e di peculato, perché avrebbe usato l’auto di servizio per spostamenti personali, certificandone l’uso per ragioni di lavoro. Infine, l’ipotesi di truffa perché, sempre secondo quanto ipotizzato dall’accusa, Manca si sarebbe fatto pagare per ore di servizio mai effettuate durante quegli spostamenti personali con l’auto di servizio.











