Lavoratori, vacanzieri segnalano di impiegare anche un’ora per percorrere pochi chilometri di strada. Imbottigliati sotto il sole, esausti e arrabbiati: diverse le segnalazioni che giungono dagli automobilisti che sono in attesa di giungere a Cagliari. Il traffico si intensifica all’altezza di San Sperate, si cammina a passo d’uomo e le alte temperature mettono a dura prova la resistenza di chi è intrappolato nella strada.
Chi può devia verso Sestu, preferisce allungare il tragitto piuttosto che rimanere in fila. “Sono tanti i turisti che in estate transitano per le strade sarde aumentando, così, la mole di veicoli in viaggio. Perché i lavori non vengono sospesi in questi mesi?” espone R.P. “nessuno ci ha avvisato di questa fila, siamo in centinaia fermi lungo la 131 all’ingresso di Cagliari”.










