Il 19 maggio da Negrar di Valpolicella parte la nuova edizione di Klick’s on ways, il Cammino di 10 viaggiatori, di cui 8 a mobilità ridotta, attraverso diversi Cammini del Veneto per raccontare l’esperienza del viaggio lento e per valorizzare i territori. Il Cammino, organizzato dall’associazione Free Wheels, terminerà il 26 maggio a Motta di Livenza. Tra gli 8 viaggiatori a mobilità ridotta, unica donna a partecipare è Sabrina Pili, cagliaritana doc che a 57 anni farà la sua prima esperienza di cammino insieme alla figlia Miriam, che seguirà la madre sul pulmino per occuparsi della logistica. Sabrina fa parte dell’associazione Sardegna Sport Cagliari impegnata nell’inclusività attraverso lo sport dilettantistico e ad alti livelli.
Nel dettaglio, il percorso prevede 8 tappe in 8 giorni: centinaia di chilometri dal Veneto occidentale al Veneto orientale in città e borghi di grande bellezza. Tra gli altri, dopo la partenza a Negrar, il gruppo toccherà Verona, attraversando l’Adige sul magnifico Ponte Pietra, le risorgive di Montorio mantenendosi a nord dell’Adige fino a Soave, borgo più bello d’Italia, poi tappa a Lonigo, famoso centro agricolo per la produzione del riso e del pisello nano, Vicenza, Poiana di Granfion, Camposampiero, luogo antesignano legato al Sant’Antonio da Padova, il Santuario Antoniano dell’Arcella, Dolo, Martellago e poi Monastier di Treviso, entrando di fatto nel territorio del Prosecco, San Donà di Piave, Eraclea, perla dell’Adriatico per il suo paesaggio verdeggiante. Nell’ultima tappa verso Motta di Livenza alcuni vecchi e nuovi ospiti dell’Ospedale riabilitativo in alta specializzazione cammineranno con il gruppo e lo accoglieranno presso la loro struttura, dove gli 8 riders racconteranno i loro straordinari giorni di Cammino. Da Motta di Livenza, i viaggiatori raggiungeranno in auto Venezia, per raccontare, nello scenario di Piazza San Marco, come anche questa città, per anni considerata non accessibile, oggi possa essere vivibile anche da persone con lesione midollare.









