La sede dell”Asl unica della Sardegna a Sassari. È il cuore della proposta del consigliere del Psd”Az Marcello Orruù,, che oggi ha depositato tre emendamenti al disegno di legge 321 (Istituzione dell”Azienda sanitaria unica, a breve in discussione in Aula, ndr), “finalizzati- spiega l”esponente di minoranza- a razionalizzare i costi e abbattere gli sprechi del sistema sanitario”. Il primo emendamento prevede appunto che la sede istituzionale e amministrativa dell”Asur sia a Sassari presso l”Azienda ospedaliero-universitaria. Secondo Orru” si tratterebbe della “restituzione di parte del maltolto al Nord Sardegna, visto che la giunta Pigliaru e la maggioranza di centrosinistra hanno penalizzato pesantemente Sassari con la riforma degli enti locali e con il mancato riconoscimento come citta” metropolitana, oltre ai continui tagli alla sanita” e ai servizi del territorio”.
Le altre due modifiche al disegno di legge “riguardano rispettivamente il taglio del 50% dello stipendio per il direttore generale nei casi in cui arrechi situazioni di disavanzo o in presenza di violazione di leggi di buon andamento e imparzialita” della amministrazione- spiega il consigliere- e la riduzione del 10% dello stipendio del direttore generale a far data dall”istituzione della nuova Asl unica”. Proposte concrete, sottolinea Orru”, “per tagliare gli sprechi dall”alto e non, come hanno fatto il presidente Pigliaru e l”assessore Arru, tagliando i servizi essenziali per i cittadini e mettendo in discussione il loro fondamentale diritto alla salute”. (agenzia Dire)













