Il rogo divampato il 18 luglio in una abitazione nella periferia del centro abitato, le fiamme, quasi certamente, partite dal caricabatterie del telefono, lasciato attaccato alla presa per pochi minuti, il tempo di recarsi in negozio per fare qualche compera: durante quel breve momento, in pochi attimi le fiamme hanno avvolto gli arredi della casa, tutto è andato a fuoco. Niente è rimasto intatto. Da allora gli amici della famiglia non sono rimasti indietro e hanno deciso di attivare una raccolta fondi in nome della solidarietà, un input per sostenere i ragazzi sia dal punto di vista economico che morale. Non solo: “Pioggia di persone, di solidarietà, di sorrisi”, aveva espresso il sindaco Beniamino Garau, il 3 agosto in una magica serata organizzata dalla Pro Loco che ha donato il ricavato della vendita del cibo d’asporto alla famiglia. https://www.castedduonline.it/capoterra-raccolta-fondi-per-la-famiglia-che-ha-perso-la-casa-in-un-incendio/
La solidarietà prosegue, il 19 settembre presso il Parco Urbano, esibizioni gratuite da parte delle scuole di ballo, cantanti e animazione bambini e l’estrazione dei premi offerti dai commercianti.












