Massimo Zedda? Un ottimo sindaco, che dopo la sua rielezione governerà con pezzi di centrodestra. Ad affermarlo è il fatto Quotidiano di oggi, nell’analisi scritta dalla giornalista sarda Monia Melis che ricorda con quali alleanze è stata costruita la nuova coalizione di Zedda: “ Qui la linea renziana del Pd per il momento non ha sfondato e il sindaco vendoliano Massimo Zedda, che a 35 anni vinse a sorpresa primarie e Comunali in una città tradizionalmente di centrodestra, cerca la riconferma. Qui il patto Pd-Sel resta, mentre nel resto d’Italia tutto è cambiato, nonostante l’appello che proprio Zedda firmò qualche tempo fa con gli altri colleghi arancioni Pisapia e Doria. Certo, l’eventuale bis del sindaco sarà un po’ meno puro del suo esordio, come ricordano i detrattori. Qui non ci sono i verdiniani, ma a sostenerlo ci sono 11 liste: tra queste l’Unione popolare cristiana e il Partito sardo d’azione, da sempre ballerino tra i due schieramenti. Tra i candidati infatti ci sono anche ex assessori comunali di giunte di centrodestra. Per giunta per il Pd è un periodo delicato, anche perché va al voto senza un segretario dopo le dimissioni di Renato Soru per la condanna per evasione fiscale. La scelta è stata rinviata per evitare intoppi durante la campagna elettorale”.










