Il Cavallino del Sarcidano in fiera a Verona: continua il successo della razza che risale a 25 mila anni fa.
Imponenti come non mai, sfilano tra i big equini di tutta la penisola: sono loro i protagonisti della fiera oltremare che sfoggiano, con eleganza indiscussa, le caratteristiche che li contraddistinguono. Vivono immersi nella natura selvaggia e incontaminata dei territori fiabeschi del piccolo borgo immerso nel verde, casa di Sant’Ignazio, dove il tempo sembra essersi fermato. Nonostante corse e routine si snodino tra vallate e boschi rigogliosi sono estremamente docili e buoni di carattere nei confronti degli esseri umani. Nei giorni scorsi la Regione Sardegna ha approvato un importante emendamento che rende destinatari il Comune di un finanziamento per la tutela e la valorizzazione del Cavallo del Sarcidano. “Non ci fermiamo qui. In questi giorni alcuni esemplari della nostra razza hanno varcato il mare e stanno partecipando ad uno degli eventi più importanti dell’ippica italiana: La Fieracavalli di Verona” ha comunicato l’istituzione locale.
“Di questo ringraziamo l’AARS, nelle figure di Aldo Manunta e Luciano Bacchitta; l’Agenzia AGRIS, Raffaele Cherchi; l’ANAREAI, Matteo Vasini e Luca Marcora. Tutti loro hanno fortemente voluto e sostenuto la nostra partecipazione ad un evento così importante, a dimostrazione di quanto questa razza sia un vero patrimonio di tutta la Sardegna e dell’Italia.
I nostri concittadini Mauro Secci e Antonio Coni hanno accompagnato due soggetti: Enea di Funtanamela e Ester di Funtanamela, che già dalle prime apparizioni hanno destato vivo interesse tra gli appassionati di tutta la Penisola”.
Fanno loro compagnia gli esemplari portati da Luca Melis di Villaputzu, “nostro grande amico e formidabile ambasciatore della Razza”.












