Spento, senza idee, “ammazzato” dalle altre squadre che riescono anche a resuscitare dopo gare non esaltanti. Il Cagliari sempre più ultimo in classifica, dopo 11 giornate di campionato di serie A, sta lentamente scivolando verso una retrocessione che sarebbe paradossale. Il cambio di allenatore, da Leonardo Semplici a Walter Mazzarri, era stato uno dei fiori all’occhiello di Tomaso Giulini, che ha sempre benedetto la sua scelta. Ma i risultati non sono arrivati. Una sola vittoria, poi tre pareggi e sette sconfitte: media da B, senza appello. E anche nell’ultima gara contro il Bologna i sardi hanno dimostrato di non avere idee di gioco valide, resistendo agli avversari solo nel primo tempo e finendo infilzati con un uno-due comodo, per i bolognesi, nella ripresa. E i tifosi rossoblù sono sia amareggiati sia indiavolati. Franco Scaramuccia, quando può, va allo stadio: “Deluso, fortemente deluso. Stiamo scendendo in serie B, la preparazione ogni giocatore l’ha fatta in altre squadre. Gli acquisti alla seconda giornata di campionato hanno influito. Cosa deve fare Giulini? Dovrebbe saperlo lui, visto che è l’esperto. Più che pagare il biglietto allo stadio e sostenere la squadra non posso fare. Simeone è andato via da Cagliari, un giocatore che ha sempre fatto i gol, vuol dire che c’era qualche problema. Mazzarri non sarebbe dovuto sbarcare, avrei lasciato Semplici, andato via forse per qualcosa di personale col presidente, e i fatti personali vanno lasciati a casa”.
“Perchè Giulini non ha tenuto Semplici? Perchè? Ha preso Mazzarri, con quello che costa un allenatore nuovo”, tuona Luigi Masella. Che però ha guidato squadre forti: “Ok, ma la squadra non l’ha fatta lui, si trova giocatori scelti da altri allenatori. Manca la preparazione atletica, ancora prima dei giocatori. Mi manca Nainggolan, era un altro Cagliari”, afferma, deciso. “Doveva restare Semplici, ripeto. Io lo riprenderei, Mazzarri non sta facendo risultato. Perdiamo in casa e da tutte le parti, che figura stiamo facendo? Sto andando allo stadio, è doloro assistere a sconfitte su sconfitte, ti passa anche la voglia. Certo non avrei preso gente a fine carriera”. Sergio Masella è netto: “Mancano voglia e grinta di stare in campo. Si vede lontano un miglio che c’è una squadra disunita, non riescono a organizzarsi e programmare il campo”. Mazzarri arriva da squadre forti: “A me non è mai piaciuto, non è che abbia mai fatto grandi cose. Giulini ancora meno, ha sbagliato tutto perchè non riesce ad amalgamare una squadra non forte ma credibile, che ci consentiva di salvarci ad occhi chiusi. A volte siamo sfortunati, ma non possiamo continuare così. Semplici? Non è questione di allenatore, ma ha portato alla salvezza il Cagliari perchè le altre squadre non vincevano. A Giulini dico di lasciare il Cagliari a qualcun altro. Chi contestava il rumoroso Massimo Cellino, lui i giocatori li conosceva e riusciva a fare quadrato attorno ai giocatori. Giulini sbaglia acquisti e cessioni”.











