Prende il via martedì 25 la “Settimana nuragica” organizzata dall’Associazione La Sardegna verso l’Unesco a Sa Manifattura di Cagliari. Quattro giorni di mostre, incontri ed eventi racchiusi in un programma articolato e pensato per celebrare e valorizzare la potenza narrativa della civiltà nuragica che, adeguatamente raccontata al mondo, può trasmettere una nuova immagine di Sardegna. Da qui il titolo dell’iniziativa in programma dal 25 al 28 novembre: “I nuraghi parlano al mondo”.
Cuore della settimana nuragica, giovedì 27, sarà la Conferenza internazionale giunta alla sua terza edizione, nel corso della quale verrà presentato il progetto strategico di valorizzazione della civiltà nuragica della Regione Sardegna. Il tema centrale della conferenza verterà appunto sull’illustrazione dei risultati raggiunti dal progetto, a regia regionale, di tutela e valorizzazione della monumentalità nuragica: le “cose fatte” e quelle ancora “da fare” saranno raccontate direttamente dai protagonisti della Regione, delle Università di Cagliari e Sassari, del Crenos, del CRS4.
La terza conferenza internazionale.
La conferenza internazionale sarà inaugurata e presentata a partecipanti, relatori e ospiti da Pierpaolo Vargiu, Presidente dell’Associazione (dalle ore 9.30).
Ad aprire i lavori sarà la Presidente della Giunta regionale Alessandra Todde.
Dopo i saluti istituzionali della Fondazione di Sardegna, partner dell’Associazione, della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Cagliari e Oristano e per quelle di Sassari e Nuoro, e dell’Università degli Studi di Cagliari e di Sassari, si entrerà nel vivo del tema.
L’intervento introduttivo sarà curato da Anna Depalmas, Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione, che lascerà poi spazio al Centro regionale di programmazione, CRP, per l’illustrazione del quadro di riferimento.
Seguiranno, divise in una sessione mattutina e in una pomeridiana, le due sessioni tematiche.
La prima riguarderà i progetti infrastrutturali per l’accessibilità, la fruizione e la valorizzazione dei siti nuragici inseriti nella Tentative List del World Heritage Unesco (metodo e risultati a cura del DICAAR – Università di Cagliari e del DADU – Università di Sassari).
Ad aprire i lavori del pomeriggio (ore 15.00) sarà l’Assessora della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Ilaria Portas. La seconda sessione tematica pomeridiana che seguirà l’intervento introduttivo dell’esponente della Giunta, riguarderà la Rete dei 32 siti, il modello di governance e i dispositivi tecnologici (metodo e risultati a cura del CRENOS – Università di Cagliari e Sassari, G-LAB – Università di Cagliari e CRS4 – Regione Sardegna).
Ospite internazionale della conferenza sarà Xavier Casanovas, Coordinatore del Comitato Patrimonio ICOMOS-Spagna che prenderà la parola nella fascia pomeridiana.
Sempre nel pomeriggio è prevista la tavola rotonda dal titolo “Un progetto che unisce”, che vedrà la partecipazione di Daniela Falconi, Presidente dell’ANCI, Emanuele Lilliu, Presidente della Fondazione Barumini Sistema della Cultura, Ignazio Locci, Presidente del CAL, Anthony Muroni, Presidente della Fondazione Mont’e Prama. Chiuderà la giornata di approfondimento l’Assessore della Programmazione e Bilancio, Giuseppe Meloni con il suo intervento di chiusura.
Martedì 25 l’inaugurazione della mostra “Sardegna nuragica”.
Gli eventi dedicati alla settimana nuragica partiranno però martedì alle ore 10.00 con l’inaugurazione della mostra “Sardegna Nuragica”, alla presenza del Presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini. La mostra, visitabile fino a venerdì, sarà incentrata sui progetti pilota per la fruibilità dei 32 siti iscritti alla Tentative List Unesco.
Nel corso della mattinata sarà anche possibile conoscere da vicino parte dei numerosi progetti dell’Associazione, che verranno illustrati attraverso supporti multimediali e totem tematici.
Alle visite guidate, programmate dalle ore 16.30, seguirà un approfondimento: dalle 18.00 alle 19.30 focus su un esempio straordinario di monumentalità nuragica, il nuraghe Cuccurada di Mogoro, illustrato e analizzato da Riccardo Ciccilloni, Archeologo e Professore di Preistoria e Protostoria UniCa.
Mercoledì 26, incontri con le scuole e presentazione Atlante della Sardegna nuragica.
“Nuraghes ImpariS” e “NuragicReturn – Verso un Atlante dei Monumenti nuragici” i due progetti al centro della seconda giornata.
Spazio, mercoledì 26 a partire dalle ore 9.00, agli studenti di tutte le scuole (concorso Nuraghes ImpariS): si parte alle ore 9.00 con incontri e visite guidate che occuperanno l’intera mattinata.
Per le ore 16.30 è invece prevista la presentazione del Progetto NuragicReturn – Verso un Atlante dei Monumenti nuragici con Matteo Muntoni, Direttore Generale dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, Battista Grosso, Coordinatore del Progetto Return PNRR-UNICA, Antonella Giglio, Direttore Generale dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Antonio Sanna, Direttore Generale dell’Assessorato dell’Urbanistica ed Enti Locali, Anna Depalmas, Presidente del Comitato Scientifico di S.v.U., Gianfranca Salis, Soprintendenza ABAP Cagliari e Oristano.
Venerdì 28, si chiude con le scuole che visitano la mostra.
Ancora spazio agli incontri con le scuole venerdì 28, ultimo giorno di celebrazione dell’antica civiltà sarda (concorso Nuraghes/ImpariS). Alle ore 13 la chiusura della mostra.













