Le temperature sempre più elevate a causa dei cambiamenti climatici stanno facendo sciogliere i ghiacciai dell’Everest. Una delle conseguenze è la restituzione in numero sempre maggiore di corpi senza vita di alpinisti deceduti nell’impresa di scalare il monte più alto del mondo. Secondo stime diffuse, finora 4800 scalatori hanno affrontato la sfida, ma di questi circa 300 sono morti e si trovano tutt’ora sepolti nella neve e nel ghiaccio. CONTINUA A LEGGERE SU AGI.IT













