Lo stesso identico copione delle estati passate. Nelle spiagge sarde sono tornati i furbetti degli ombrelloni segnaposto: avere la garanzia di poter arrivare al mare all’orario che meglio aggrada e sapere di avere il posto sicuro, per qualcuno, continua ad essere una priorità. E gli altri bagnanti, però, denunciano. O, almeno, provano a farlo. A Cala Pira, zona di Castiadas, uno dei tanti esempi riportati su Facebook. A scattare le foto e spiegare la situazione è Roberto A.: “A Cala Pira, anche quest’anno tantissima gente lascia ombrelloni sgangherati, sedie e giochi in spiaggia per il giorno successivo. Peggio ancora, non curanti dell’alta marea di ieri e visto che erano già a mollo li abbiamo ammucchiati noi più verso l’interno, rischiando di litigare con i vicini”, racconta.
“Abbiamo provato a chiamare più volte la polizia municipale, carabinieri, Guardia costiera, ma nessuno risponde. Beh, sì, era tardi, brutto chiedere di nuovo i controlli di una volta ma, forse, è proprio il caso di farlo










