La lite che porta allo stop ai lavori di riqualificazione dell’immobile di piazza dei Centomila fa infuriare il mondo delle associazioni di categoria delle imprese. Bertolotti (Confcommercio): “Situazione assurda, a perderci è la Cagliari turistica”
L’Hotel Mediterraneo somiglia a un “fantasma reale”. È sempre lì, tra piazza dei Centomila e viale Diaz, ma da tre anni è totalmente disabitato. Zero clienti, zero operai. Risultato: un’incompiuta bella e buona. La nuova proprietà è russa, e una lite tra due soci in affari è la ragione per la quale l’albergo è sempre più un rudere. Una situazione inaccettabile, almeno a sentire il mondo delle associazioni di categoria delle imprese.
“I russi giocano sulla pelle dei cagliaritani, è inaccettabile”. Così Alberto Bertolotti: il presidente regionale di Confcommercio è furioso. “Non sappiamo quasi nulla della vicenda, di certo c’è che quello che potrebbe essere davvero il primo hotel sul mare è sbarrato. Con l’aumento degli arrivi dei turisti già realtà, è uno schiaffo insopportabile per i cagliaritani”. Bertolotti ci va giù duro: “È fin troppo chiaro che degli stranieri, in questo caso russi, non arrivano a comprendere la potenza e l’importanza di un simile immobile, posizionato in un’area ottima di Cagliari. Si spera che, al più presto, possa arrivare un imprenditore più lungimirante e che voglia mettere la città al primo posto”.










