Governo, Puddu: “Attacco alla democrazia, ma il M5S ne uscirà più forte”

Il sindaco di Assemini ottimista in vista delle elezioni amministrative: “Anche in città fanno carte false per impedirci di fare il nostro lavoro”. E sulle regionali: “Se si vuole un cambiamento reale, non vedo molte alternative al Movimento 5 Stelle”


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“Cottarelli non farà molta strada, ma questo non è molto rilevante. Il fatto grave per noi e per la democrazia, e importante per chi voleva impedirci di andare al Governo, è accaduto ieri con il naufragio del Governo M5S-Lega”. Il sindaco di Assemini, Mario Puddu, che da cinque anni guida la prima amministrazione pentastellata dell’Isola, è deluso dall’epilogo dettato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che di fatto ha imposto il veto a un esecutivo formato dai due movimenti che alle elezioni politiche del 4 marzo scorso hanno ottenuto la maggioranza dei voti degli italiani.

“Sarebbe stato per davvero il Governo del cambiamento, attento alle esigenze degli elettori. Ma a quanto pare hanno molto più potere le entità astratte come mercati, spread, rating, e gli umori meno astratti della Germania. Se vuoi governare l’Italia, non devi turbare quelle entità”, afferma Puddu. Mentre il M5S turberebbe quegli aspetti, lontani dalle reali esigenze di chi va a votare, che quindi, in definitiva, non conterebbe niente.

“Io non conosco le reali intenzioni di Salvini e della Lega, anche perché quasi certamente si andrà a votare molto presto, e la Lega penso che starà col centro destra, nella speranza di raccogliere più voti e poter prescindere da un accordo con il M5S, che è il vero nemico di quelle entità astratte – sostiene il sindaco grillino – ma posso mettere la mano sul fuoco sulle intenzioni del nostro Di Maio e del M5S”. Secondo Puddu, poco importano Cottarelli, voto a settembre o voto nel 2019: “Ciò che conta, per gli ‘altri’, quelli attenti alle entità astratte, è avere evitato che il M5S governasse e ci stanno riuscendo”.

Ma il sindaco uscente è tutt’altro che rassegnato, e sostiene che questa situazione potrebbe rendere il M5S ancora più forte, quanto meno in vista delle imminenti elezioni amministrative del 10 giugno ad Assemini: “Una città in cui il M5S ha potuto amministrare per 5 anni e ha operato una piccola rivoluzione e dimostrato di poter e sapere fare, e vi posso assicurare che anche qui stanno facendo carte false per impedirci ci continuare il nostro lavoro”, afferma Puddu. Il primo cittadino grillino si pronuncia anche sulle regionali 2019: “Se si vuole un cambiamento reale, non vedo molte alternative al M5S”.


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