Diciassette incendi, molti in contemporanea e nel giro di poche ore sulla Sardegna. Un bollettino choc, quello che apre le danze del primo weekend di agosto. Campagne in fumo dal Campidano al Nuorese. Alà dei Sardi, Bono, Gesico, Nuoro, Calangianus, Bottidda, Pozzomaggiore e Bonorva: ecco dove il fuoco ha cresto i maggiori danni, al punto da costringere le squadre a terra del Corpo Forestale, dei vigili del fuoco e dell associazioni di volontariato a richiedere l’intervento-aiuto degli aerei e dei Canadair il quadro è desolante, gli incendiari continuano a colpire indiscriminatamente soprattutto i boschi e le zone di campagna.
Siamo a inizio agosto e sono già migliaia gli ettari divorati dalle fiamme dall’inizio dell’estate, lontana dal terminare, che si prospetta ormai catastrofica sotto il punto di vista dei roghi.












