Le sconfitte in campo del Cagliari di Maran? Colpa della vita mondana dei calciatori in città. Così le frange più violente del gruppo Sconvolts si infuriano minacciando una spedizione punitiva in un noto locale cittadino. Solo grazie a Cossu la pace viene ristabilita. Tutto nelle carte dell’inchiesta che il pm cagliaritano Tronci e la Digos stanno mandando avanti che vede indagati 33 ultras e il dirigente del Cagliari Andrea Cossu.
L’episodio si riferisce alla nota vicenda dei primi mesi del 2020 che scosse la tifoseria cittadina. Quando Pavoletti, si legge nelle carte, si infortuna gravemente durante una cena al ristorante tra compagni di squadra litigando con il compagno Cigarini. L’episodio arriva in un momento in cui le prestazioni della squadra sono deludenti e Pavoletti si preparava a rientrare in campo dopo un lungo precedente infortunio. E invece dopo quell’episodio è costretto a stare lontano dal rettangolo verde ancora per molto tempo. Il fatto scatena quindi l’indignazione degli ultras che, oltretutto, attribuiscono le ultime sconfitte allo stile di vita mondano dei calciatori. È note del resto che le tifoseria organizzate non apprezzino le uscite notturne degli atleti, specie prima di gare importanti.
Cossu, viene a sapere dal tifoso Salvatore Cao (non indagato) che a sua volta aveva avuto delle notizie da un altro tifoso (Antonio Aramu, nemmeno lui indagato nell’ambito dell’inchiesta) che il gruppo aveva intenzione di compiere un raid nel Mag, noto locale cittadino alla moda, per verificare la presenza di calciatori. Aramu lavora proprio al Mag e chiede l’intervento di Cossu per far saltare la spedizione. Intanto al voce della spedizione si diffonde presso lo spogliatoio rossoblù e si allarmano anche Pisacane e Nainggolan.
Cossu si muove per ricomporre il contrasto fra tifoseria e calciatori. E alla fine si svolge un incontro di pace nel centro sportivo di Asseminello, al quale partecipano alcuni rappresentanti del gruppo e per i calciatori Nainggolan e Pisacane. Cossu racconterà poi l’accaduto all’allenatore del Cagliari Maran (dopo la conferenza stampa che Pavoletti e Cigarini avevano tenuto per ridimensionare il giallo della rissa nel locale) e tranquillizza il mister sulla pace ormai ristabilita. Tuttavia, stando alle carte, alcuni leader degli Sconvolts hanno continuato le verifiche nei locali alla moda cittadini per accertare l’eventuale presenza di calciatori.
Spetta ora ai giudici decidere se, nell’ambito della vicenda, siano stai commessi dei reati.









