I costi dell’energia e del gasolio non guardano in faccia a nessuno, nemmeno alla De Vizia. Che, a Quartu, riesce a ottenere un aumento, sicuro, di ottocentomila euro, a fronte di una richiesta doppia, 1,5 milioni. Un mese fa una riunione tra tecnici comunali e dell’azienda è stata utile per fare un riconteggio generale. Risultato? Un tesoretto extra nelle casse della De Vizia, che si è aggiudicata l’appalto milionario per il servizio di ritiro rifiuti, pulizia e spazzamento strade anche della terza città della Sardegna. Soldi che il Comune verserà a breve, sempre se il totale economico soddisfi anche i tecnici dell’azienda, e che dovrà in qualche modo recuperare. Come, al momento, non è dato saperlo: “Per quest’anno le tariffe della Tari non aumenteranno di un solo centesimo”, assicura il vicesindaco Tore Sanna, “per il 2024 si vedrà. Tutto dipende dal documento economico e finanziario che avremo sotto gli occhi a dicembre, per poterlo approvare. Sulla base dei numeri reali stabiliremo le nuove tariffe della Tari”.
Un aumento potrebbe essere dietro l’angolo, ma ancora non c’è nulla di certo. Ciò che è sicuro è che “la De Vizia ci ha chiesto, sulla base degli aumenti in corso di esecuzione del contratto, il doppio, circa un milione e mezzo. Noi, però, siamo sicuri, grazie ai conti fatti dai nostri tecnici, che ottocentomila euro sia una cifra idonea a soddisfare le necessità dell’azienda”.













