Una tragedia, una giovanissima vita spezzata possono dare speranza ad altre famiglie e un futuro nuovo. Francesco Caruso, solo 22 anni, ha perso la vita in un brutto incidente stradale sabato pomeriggio a Taormina. Un schianto frontale che non ha lasciato scampo al giovane siciliano, che si stava recando all’hotel Atlantis Bay della città siciliana dov’è era stato assunto da poco. Il suo scooter però si è scontrato con una moto guidata da un 39 enne. Nessuna grave conseguenza per il centauro, mentre per Francesco non è stato possibile far nulla per salvarlo. In questo momento di estremo dolore, i familiari del 22 enne hanno deciso di donare gli organi del loro Francesco per salvare altre vite. A comunicarlo è stato il commissario straordinario dell’Asp di Messina Giuseppe Cuccì, che ha sottolineato sia la generosità della famiglia che la competenza dell’ equipe medica che ha seguito le operazioni di espianto, rendendo possibile i trapianti. “Dopo la constatazione del decesso – ha affermato Cuccì – si è messa in moto la complessa macchina per le operazioni di espianto degli organi (cuore, fegato, reni e cornee) che ha permesso di salvare la vita a delle persone. Tra cui una bambina a Torino e altri pazienti all’Ismett e al Civico di Palermo. La donazione di organi è di fondamentale importanza per garantire la sopravvivenza di molti individui, che spesso si trovano in una situazione di estrema urgenza e dipendono dalla generosità di chi ha deciso di donare i propri organi. “












