Frag’e Casu, il formaggio squisito conquista il cuore di Is Mirrionis

Il personaggio del giorno su Casteddu Online è Fabrizio Secci, titolare di una bancarella che porta a Cagliari i formaggi più buoni della Sardegna: “Le salsicce di Desulo le portiamo persino in Germania”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

di Antonello Gregorini

La bancarella “Frag’è casu” . I personaggi del giorno su casteddu Online oggi sono due infaticabili lavoratori, Syddu Costa d’Avorio e soprattutto lui, Fabrizio Secci, titolare dell’attività che spazia da Seulo a San Giovanni Suergiu. 
Seyddu mi guarda sorpreso mentre gli chiedo il permesso di fotografarlo in mezzo ai formaggi. Un pastore della Costa d’Avorio in mezzo ai prodotti dei pastori sardi. Non si intimidisce, mi fa lo spelling del nome e, perché non sbagli, lo scrive su un foglio.
“Lavoro qui, mi piace.”
Il profumo di call’è caprittu perfora le narici, il fiore sardo iper stagionato domina il banco, protetto da un ombrellone che ha visto stagioni migliori.
“Buongiorno, ci sono problemi?”, è arribau su meri, Fabrizio Locci, da Seulo, ma cresciuto a San Giovanni Suergiu – il Sulcis è pieno di barbaricini prima transumanti e poi allevatori nei campi attorno alle miniere.
“Salsiccia di Desulo, ma c’è un po’ di tutta la Sardegna. Faccio anche spedizioni in Germania a qualche ristoratore amico mio. Si può fare…” dice Fabrizio.
“Domani andrò a Macomer con il rappresentante locale della Camera di Commercio Italo Tedesca, Giua Marassi, dovresti parlarne con lui, andare a Milano nelle sede principale e metterti più in grande,” propongo.
“Deu seu prontu, ci boliri gana è traballai. Tocara a s’indi moviri. Tottu si polidi fai. Andiamo a prendere un caffè e ‘ndi chistionasu, Ajò!”

E così dopo le mozzarelle di filiera corta adesso avrò a portata anche formaggi e salsicce. San Benedetto addio, sono nella periferia più vitale della città.