All’insegna del perfezionamento musicale e dei grandi esecutori del classico: la tredicesima edizione dell’Accademia Internazionale di Musica di Cagliari prende il via domenica 25 agosto sotto i migliori auspici: lo scorso aprile l’Accademia è stata infatti riconosciuta partner dall’Unesco, che ha premiato l’impegno culturale di questi anni profuso dal direttore artistico Cristian Marcia, apprezzato musicista e docente di chitarra al Conservatorio Chopin di Parigi, e dal fratello Gianluca, presidente dell’associazione Sardegna in musica, da cui nel 2001 è nata l’Accademia.
Il capoluogo isolano accoglie 18 masterclass di altissimo livello e due concerti con autentiche star mondiali della musica classica quali un violinista del peso di Pierre Amoyal, la storia vivente della viola Gerard Caussé, il pregevole pianista referente della musica di Chopin Jean-Marc Luisada, il violoncellista di fama mondiale Marc Coppey alla sua prima volta in Sardegna, l’eccellenza del clarinetto con contratto alla Sony Fabio di Casola, il pluripremiato pianista italiano Fabio Bidini, il virtuoso del corno Hervé Joulain, chiamato da Lorin Mazel a far parte dell’orchestra Toscanini di Parma, il grande barocchista Olivier Baumont (unico clavicembalista ad avere una cattedra al prestigioso Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi), pure lui alla sua prima volta nell’Isola, e lo straordinario pedagogo del pianoforte Jacques Rouvier, creatore di pianisti come Helene Grimaud, Arcadi Volodos, David Fray e Franck Braley.
La manifestazione, in programma sino al 3 settembre, fa diventare Cagliari capitale degli studi di musica classica nel Mediterraneo, ospitando 200 musicisti dall’Italia e dall’estero, in particolare Giappone, Corea, Francia, Spagna, Polonia, Germania, Australia, Cina, Iran, Giordania, Iran e Irlanda. La cerimonia inaugurale, dopo la prima giornata di lezioni, è fissata alle ore 11 di lunedì 26 agosto, nell’Aula Magna del Conservatorio Pierluigi da Palestrina (piazza Porrino, 1), alla presenza degli artisti e delle autorità. Più tardi, sotto la guida dei grandi maestri, gli allievi proseguono le lezioni (dal violino, al pianoforte, al clavicembalo, all’oboe, alla chitarra e vari altri strumenti sino al canto). Grazie alla formula “Porte aperte in Accademia” gli appassionati e i curiosi che richiederanno un pass potranno assistere liberamente alle lezioni.
Alle 21 di venerdì 30 agosto e sabato 31 agosto su il sipario del Teatro Lirico in via Sant’Alenixedda per i concerti del festival “Le notti musicali”. Nel primo appuntamento va di scena il barocco con Bach, il romanticismo con Frank e Albeniz e il classicismo con Haydn e Boccherini mentre nel secondo spazio alle composizioni di Schubert, Mozart, Schumann e Brahms. Affinché tutti possano avvicinarsi alla bellezza della musica colta l’organizzazione ha voluto un prezzo popolare per i biglietti (5 euro, rivolgersi al Box Office di viale Regina Margherita: telefono 070 675 428, email [email protected]). Anche gli allievi affronteranno il pubblico con i propri strumenti, sotto la guida vigile dei docenti, nei concerti del 2 e 3 settembre (alle 17, all’Auditorium del Conservatorio). Da 25 sale a 29 il numero delle borse di studio messe a disposizione dall’Accademia per consentire la frequenza gratuita ad alcuni giovani talenti sardi. “Abbiamo compiuto uno sforzo ulteriore a favore dei nostri giovani di talento per dare loro l’occasione di mettersi in gioco e proiettarsi verso le realtà concertistiche internazionali”, afferma il direttore artistico Cristian Marcia, concertista che in questi giorni si esibirà con i colleghi durante i concerti. Ai tre migliori allievi saranno consegnate tre borse per l’École Normale Superieure de Musique di Parigi per l’anno accademico 2013-2014: una concreta possibilità di entrare nel circuito musicale che conta. Nelle precedenti edizioni hanno usufruito della borsa la violinista Anna Tifu, il pianista Giulio Biddau (che in questa edizione torna a Cagliari nelle vesti di studente, con grande piacere degli organizzatori) e il flautista nuorese Enzo Lai (oggi assistente docente di flauto alla California State University di Fullerton, negli Stati Uniti).
La città si animerà, inoltre, anche di alcuni eventi collaterali per mettere in contatto residenti e illustri ospiti. Al “Villanova Cafè Bistrot” è già allestita e visitabile la mostra fotografica con le istantanee di Mario Lastretti, Francesco Caredda, Cyril Bailleul e Caroline Deloffre a testimonianza dei momenti più preziosi dello scorso aprile a Parigi, nella sede dell’Unesco, durante la sesta edizione di “La Sardaigne, la Musique au coeur de la Méditerranée. Sempre nel quartiere di Villanova sono previsti due momenti dedicati all’enogastronomia sarda, il 28 agosto e il 1 settembre, alla presenza degli artisti. E nelle botteghe della via Sulis un’altra mostra fotografica itinerante richiamerà le eccellenze della Sardegna riconosciute dall’Unesco. “Sarà una felice occasione per conoscere la nostra meravigliosa terra e la nostra cultura. Come è successo già per le città di Perugia e Ravello, per fare esempi noti, anche Cagliari potrebbe trovare una nuova fortuna puntando anche sul turismo musicale”, sottolinea il presidente dell’associazione Gianluca Marcia.
La manifestazione, supportata dalla Regione Autonoma della Sardegna, dal Comune di Cagliari e dalla Provincia di Cagliari, conta sulla co-produzione della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari e del Conservatorio cagliaritano.
