Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Una giornata nel cuore del Meilogu tra natura e storia. Borutta annuncia la Bastida de Sorres, la rievocazione storica della battaglia tra i Doria e gli Aragonesi del 1347, che si terrà il 24 e 25 agosto. Due giorni che trasformeranno il paese in un accampamento medievale con alloggi e armi d’epoca e scene di vita quotidiana con la partecipazione di oltre 130 figuranti.
Il comune, guidato da Silvano Arru, inizierà il suo viaggio nel tempo sabato mattina alle 9:30 e coinvolgerà i partecipanti in attività ludico-culturali e naturalistiche fino a domenica sera. Si potrà apprendere l’arte della falconeria con l’esibizione del falconiere al lavoro con i suoi rapaci, ci si potrà cimentare nella simulazione della “caccia medioevale” con dimostrazione pratica di cani da caccia, visitare l’accampamento medioevale con le sue attività di vita quotidiana (attraverso la ricostruzione di scene, ambienti domestici e lavorativi), partecipare alla gara di tiro con l’arco storico e assistere alla simulazione di combattimenti nell’accampamento e ai balli medioevali. Non mancherà l’esposizione e la ricostruzione di armi e armature, la produzione di ceramica e la lavorazione del metallo. Momenti culmine del fine settimana ambientato nel 1300 saranno la rievocazione storica della battaglia della Bastida di Sorres sabato sera alle 19.30 e l’investitura del cavaliere all’interno dell’Abbazia di San Pietro di Sorres domenica alle 19. Un programma studiato nel dettaglio per ogni fascia d’età e tipologia d’interesse. Da quello storico, culturale, culinario e religioso a quello ambientalistico. Ampio spazio verrà infatti dedicato alle visite guidate nel territorio con l’apertura della mostra e dello spazio informativo didattico sulla Grotta Ulàri e le sue peculiarità faunistiche. Momenti di riflessione e dibattito con l’incontro sabato alle 18 su “Agricoltura, fonti energetiche e difesa del territorio”. I bambini, infine, godranno di eventi a tema dedicati, con giochi didattici, piccole rappresentazioni e durante le manifestazione potranno osservare gli animali allo stato brado. Nell’organizzazione della manifestazione sapientemente guidata dall’assessore al Turismo Renzo Solinas è stata fondamentale la collaborazione del monastero benedettino di San Pietro di Sorres all’interno del quale si potranno ascoltare i vespri gregoriani e la Santa Messa domenica alle ore 11.