Da quando ha chiuso il Pronto soccorso del San Giovanni di Dio tutto il centro storico della città, popolato da anziani ma frequentatissimo quotidianamente da lavoratori, utenti dei tanti enti pubblici e turisti, è senza copertura sanitaria. Ci vogliono 25 minuti per raggiungere i vecchi rioni, troppi in caso di emergenza. Il caso è stato portato in consiglio comunale con un’interrogazione firmata dai consiglieri Massidda e Mannino, Cagliari#16.
Dal 14 luglio data della chiusura del Pronto soccorso del San Giovanni di Dio, “poco è stato fatto per garantire la copertura sanitaria in caso di emergenze ed urgenze mediche”, si legge nel documento, “e non è stata modificata la rete territoriale in relazione alla chiusura o dequalificazione di ospedali. I 4 rioni storici di Cagliari (Castello, Stampace, Marina e Villanova) restano privi della copertura di emergenza entro gli 8 minuti come previsto dalla legge 92 (la cronaca ha riferito di interventi oltre i 25 minuti di attesa e più anche per emergenze in codice rosso”.
Massidda e Mannino chiedono se siano stati istituiti tavoli tecnici per affrontare la problematica e chiedono se in città esistano “aree di serie A, adiacenti alle medicalizzate e aree di serie B come il centro storico per le quali non è garantito il livello assistenziale di emergenza sanitaria”. I due consiglieri chiedono a sindaco e giunta come intendano agire “per scongiurare gravi conseguenze su cittadini più deboli come anziani e malati”.











