Quanto lavorano i consiglieri regionali tempo fa autoproclamatisi onorevoli? A gennaio e febbraio 2023 sono stati in aula un’ora al giorno, per un totale di 40 ore e 5 minuti, come si legge nel report pubblicato sul sito del consiglio regionale. Undici sedute in due mesi per 40 ore in totale, considerando che le giornate lavorative, tolti festivi e dintorni sono 41, il conto è presto fatto. Una proposta di legge e un disegno di legge in due mesi, entrambi approvati, 30 interrogazioni e un paio di mozioni. Sei ordini del giorno approvati, che quelli come si dice nei palazzi della politica, non si negano a nessuno.
Nel 2022 era andata anche peggio, con 118 ore e 27 minuti di seduta in tutto l’anno.
Qualcuno sostiene che non è necessario stare in aula per risolvere i problemi. Ma allora perché farsi eleggere per stare in aula e protestare quando le decisioni vengono prese “al di fuori dei palazzi deputati e unici legittimati al confronto democratico”?
Un immobilismo totale, che fa a pugni con la drammatica situazione in cui è precipitata la Sardegna in questi anni, con i suoi bisogni sempre più impellenti e sempre meno ascoltati e considerati. I risultati, del resto, sono sotto gli occhi di tutti. O almeno sotto gli occhi di chi vuole vederli.










