Chiusura delle attività pubbliche il 21 e il 22 marzo: l’iniziativa parte da Serramanna. Un tam tam partito su Facebook e che, in poche ore, ha già raccolto decine di adesioni da parte dei commercianti dei comuni limitrofi che, il 21 e il 22, hanno deciso di chiudere le proprie attività in segno di protesta. Il rincaro del gasolio e dell’energia elettrica influiscono inevitabilmente sulle merci: in questi giorni, molti prodotti hanno già subito aumenti sensibili. L’obiettivo è quello di raccogliere più adesioni possibili e sensibilizzare l’opinione pubblica.
Sembra che l’iniziativa dei commercianti sia giunta alla Regione e che si stia trattando per un incontro tra gli esercenti e le cariche istituzionali.












