di Paolo Rapeanu
Tra chi si lamenta maggiormente per l’ondata di strisce blu in piazza del Carmine spiccano i genitori degli studenti che vanno nella vicina scuola primaria Satta. Mariangela Atzeni ha un figlio di dieci anni che fa il quinto anno: “Certo, ci saranno molti disagi, arrivo da Is Mirrionis solo per prendere il mio bambino quando finisce le lezioni, il Comune dovrebbe preoccuparsi di queste situazioni, magari dando la possibilità a noi genitori di pagare delle tariffe ridotte”, suggerisce la Atzeni.
“Alla fine in tutta Cagliari sta diventando ficcale trovare un parcheggio libero, se devo pagare pure per pochi minuti di sosta, ogni giorno, allora diventa proprio un problema, anche per trovare le monete”.









