“Nessuno pensi di decidere al posto dei cittadini”. Così Ugo Cappellacci, interviene sulla imminente pubblicazione della mappa dei siti idonei al deposito nazionale di scorie nucleari “Nel caso della Sardegna – prosegue l’esponente azzurro- il popolo ha già deciso e lo ha fatto nella maniera più democratica possibile: nel 2011 da presidente della Regione ho indetto il referendum regionale che ha visto il 97% dei sardi votare contro la pattumiera nucleare. Non esiste gruppo di lavoro, conferenza di servizi o altro capannello che possa sostituirsi ad una votazione. Nessuno – ha concluso Cappellacci- pensi di sovvertire la volontà di un popolo espressa democraticamente”.












