Aveva denunciato il marito per violenza ben 12 volte, ma l’uomo non fu mai bloccato. Marianna Manduca poi è stata uccisa. Dieci anni dopo, la Corte d’appello di Messina ha condannato i magistrati che lasciarono nella possibilità d’agire il marito violento.” La corte ha stabilito che ci fu dolo- scrive Quotidiano.net- e colpa grave nell’inerzia dei pm che, dopo i primi segnali di violenza da parte di lui, non trovarono il modo di fermarlo, nonostante le reiterate denunce della donna. La condanna si rifà alla legge sulla responsabilità civile dei magistrati e riguarda due pubblici ministeri che nel 2007, anno in cui fu compiuto l’omicidio, lavoravano alla procura di Caltagirone (Catania)“.













