Alla faccia del malcontento di quanti risiedono in zona, in particolare nelle case popolari di via Castelli a Tuvumannu.
Nonostante i pericoli siano siano dietro l’angolo: fenditure nel terreno e ai margini del tunnel, ed anche sulla facciata dei vicini palazzi.
EPPURE IL TUNNEL avrebbe dovuto smaltire il traffico veicolare. Largo oltre 10 metri ed altrettanto alto che avrebbe dovuto collegare la strada a partire dalla rotonda di via Cadello passando sotto il Colle Tuvumannu, la via Is maglias per poi sbucare da Tuvixeddu alla zona di via San Paolo con un tratto sopraelevato.
Nel gennaio 2006 fu l’onorevole Silvio Cherchi a presentare una interrogazione su questo problema sotto gli occhi di tutti.
Nel 2014 un servizio di Striscia la notizia mostrò all’Italia intera questa incompiuta colossale.
UN SOGNO INFRANTO dunque. Sia per i sopraggiunti vincoli archeologici e soprattutto ambientali.
Per approfondire: http://www.sardegnasotterranea.org/tunnel-abbandonato-a-cagliari-la-terra-ferita-di-via-castelli-grida-vendetta/