Da Sarroch a Pula, chilometri di costa interdetta alla balneazione: scatta una nuova ordinanza di divieto ai tuffi in acqua e alcuni bambini, dopo la giornata trascorsa al mare, hanno accusato febbre e vomiti. Parametri oltre la norma, non sono ancora precise le indicazioni fornite, ma di certo ieri sono state firmate due ordinanze, prima per il Comune di Sarroch e, a tarda sera, anche per Pula. Una mappa un po’ complessa da capire, Nora e Guventeddu dovrebbero essere esenti dalla presenza di parametri microbiologici oltre la norma.
A tratti, quindi, della costa, le mappe sono consultabili nei siti istituzionali, bandiera rossa che sventola nonostante il mare calmo. Nella spiaggia di Perd’e Sali, per esempio, il bagnino, anche tramite un megafono, sta avvisando i presenti sul divieto. I vigili stanno portando avanti le dovute procedure per allertare adeguatamente i cittadini.
Nelle acque di Sarroch, i giorni scorsi diversi bambini hanno accusato dei malori dopo aver trascorso qualche ora al mare: nessuna correlazione certa con le acque contaminate e al vaglio dell’attenzione da parte di Arpas, Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna, ma le mamme hanno voluto rendere nota la, eventuale, coincidenza tra malori e divieti di balneazione. Febbre e vomiti sono stati i sintomi mostrati.










