di Jacopo Norfo
Viale Bonaria, un controllore del Ctm viene aggredito da un ragazzo senegalese: spintonato e minacciato con frasi ingiuriose. Parole pesanti, contenute nella denuncia presentata ai carabinieri della stazione del Corso Vittorio Emanuele: “Il biglietto è a posto, vai affanculo te, vaffanculo Renzi e affanculo l’Italia”.
Cosa c’entri il premier Renzi, nella querelle sfociata a bordo della linea 31, è francamente un mistero. Ma stando alla denuncia del controllore, i momenti a bordo sono stati di grande tensione: spinte e minacce, parole forti e modi non certo oxfordiani. “Il biglietto è a posto, cosa vuoi? Vai a lavorare e lasciami in pace”, ha intimato lo straniero con modi abbastanza padronali, davanti a decine di passeggeri testimoni. Ma secondo il controllore, il biglietto non era stato affatto obliterato. Lo straniero lo teneva lì, in mano, immacolato. E al momento di essere sanzionato, sono scattate le minacce e gli insulti. Una vicenda inquietante che, nelle prossime ore, porterà alla dura presa di posizione dei sindacati interni del Ctm. Intanto indagano i carabinieri.











