Capoterra blindata fino al 9 gennaio. Il sindaco Beniamino Garau ha esteso fino al 9 gennaio compreso le prescrizioni adottate per limitare la diffusione dell’epidemia nel territorio comunale. Compresa la decisione di blindare completamente la cittadina attraverso il green pass. E’ esentato dall’obbligo soltanto chi deve entrare per comprare beni di prima necessità o per motivi di salute e lavoro.
Resta perciò la sospensione dell’attività didattica in presenza di tutte le scuole di ogni ordine e grado, la sospensione dei cortei funebri; la chiusura di mercati e mercatini all’aperto laddove sia prevedibile l’assembramento di popolazione; la sospensione di eventi sportivi e culturali; la chiusura delle biblioteche; la chiusura del centro di aggregazione sociale (ludoteca e centro anziani); la sospensione del catechismo; la sospensione delle attività sportive di squadra e di contatto non agonistiche; la sospensione di attività sociali quali gruppo scout; la chiusura di tutte le ludoteche presenti nel territorio comunale; il divieto dell’uso dei giochi presenti nelle aree attrezzate per il gioco nei parchi comunali.
Inoltre l’ingresso alle strutture esterne dedicate alla somministrazione dei bar, ristoranti, circoli, sale
giochi è consentito esclusivamente ai possessori di green pass rafforzato;. Chiuse palestre, piscine, scuole di ballo. È consentita l’attività svolta negli spazi aperti ai possessori di green pass e sempre nel rigoroso rispetto dei protocolli vigenti.
L’ingresso alle attività di cura della persona (parrucchieri, barbieri, estetiste, tatuatori, centri
massaggi) sono consentite esclusivamente ai possessori di green pass. Le attività sportive agonistiche sono consentite senza la presenza di pubblico e l’ingresso e l’uscita dal territorio comunale è consentito esclusivamente ai possessori di green pass, negli altri casi l’ingresso e l’uscita è autorizzata solo per motivate esigenze quali: attività lavorativa, salute e reperimento di beni di prima necessità:










