“Tutte le donne libere hanno l’obbligo di recarsi nell’ufficio del sindaco a 3 ore di distanza l’una dall’altra”. Provvedimento da me emanato a Tonara nel 2012 per combattere il calo delle nascite”. E’ polemica sulla battuta sessista di Pierpaolo Sau, sindaco di Tonara, postata in un commento nella pagina Facebook dell’ex sindaco di Desulo Gigi Littarru che denunciava la gravi condizioni di spopolamento del proprio paese. Dopo le polemiche Sau ha rimosso il post e chiesto scusa pubblicamente. “Scusate, era uno scherzo con Gigi per ricordare un episodio, logicamente non è vero e credevo leggesse solo Gigi. Il mio vero provvedimento del 2010 è stato istituire il bonus bebè, primo tra i paesi in Sardegna”.
Ma la bufera non si è placata. E Francesca Ghirra, deputata cagliaritana Sinistra-Verdi che chiesto le dimissioni di Sau: Il sindaco di Desulo denuncia lo spopolamento nel suo comune e il sindaco di Tonara replica con una battuta squallida e sessista, poi rimossa dai social. Un atteggiamento indegno e inaccettabile da parte di chiunque, ma ancor più da chi riveste cariche istituzionali. Si vergogni e lasci il governo del comune a qualcuna o qualcuno che abbia maggior rispetto per le donne e per tutta la comunità di Tonara”.











