Si è chiusa oggi la prima fase del tavolo tecnico promosso dall’assessorato all’informazione e alla cultura della regione per integrare le norme della legge sull’editoria e sull’informazione. In particolare l’obiettivo dichiarato dall’assessore Firino è quello di legittimare e inserire nell’articolo 12 della legge le testate on line per riconoscere e legittimare queste nuove realtà presenti nel panorama dell’informazione regionale. “Ringrazio gli operatori per la collaborazione e per l’omogeneità delle proposte formulate – dice l’assessore Firino – è stato fatto un ottimo lavoro che mi permette di stabilire e formulare una proposta con i criteri di massima necessari per accedere ai contributi che verranno individuati nella norma e che integrerà ed aggiornerà la legge sull’editoria e sull’informazione on line. La proposta prevede la possibilità di finanziare le testate attraverso una parte fissa collegata all’innovazione tecnologica e una seconda fase legata alla premialità che prenda in esame il lavoro dei giornalisti e i servizi di cui la testata ha bisogno come in particolare gli abbonamenti alle agenzie stampa . È evidente che sul numero dei giornalisti non siamo nelle condizione di imporre una parificazione improvvisa con le testate giornalistiche tradizionali ma serve un graduale adeguamento per tutelare la professionalità dei giornalisti che lavorano nelle nuove testate on line. Riconoscimento in termini di compenso con riferimenti normativi chiari con una retribuzione equa e giusta (equo compenso) all’interno delle testate on line che dovrà essere una buona prassi da portare avanti su questo tema. Lo schema deve incidere sulla norma e in parte nei criteri. È importante non ingessare troppo la norma perché si rischia di ripartire da zero dopo poco tempo e di riscrivere la legge dopo soli due anni. Ho individuato per la norma alcuni principi sui criteri di ammissibilità : definizione dei soggetti con l’individuazione delle testate indipendenti che non abbiamo una versione cartacea e che non facciano parte di grossi gruppi editoriali. Sara necessario essere in regola con gli adempimenti richiesti dalla legge, con la regolarità dei versamenti all’Inpgi e sl fondo complementare in modalità progressiva dove sarà molto importante inserire e parificare le testate on line. Un altro obiettivo sarà l’inserimento nella norme attuative della legge anche delle testate web radio e tv indipendenti. Nel momento in cui si disegna una legge è importante inserire nella norma anche queste realtà .Attendo una proposta da parte delle testate interessate . Penso che si possa arrivare rapidamente alla modifica della norma della legge sull’editoria. Per poter accedere velocemente a possibili finanziamenti, dopo il periodo estivo è previsto in regione un assestamento di bilancio ed è importante arrivare con uno strumento normativo pronto per individuare le risorse utili all’editoria e in particolare a quella on line. L’inquadramento dei giornalisti e il numero dei componenti delle redazioni sarà parte integrante della premialità”.












