Ventunomila euro, centesimo più centesimo meno, sparito dal suo conto il 5 gennaio. La Befana non ha fatto trovare nella calza del 2024 dolci, a Stefano Sogus, ma una sorpresa anticipata di un giorno e molto amara, più del carbone. Qualcuno, infatti, è riuscito a entrare nel suo conto bancario, svuotandoglielo. “Una beffa incredibile. Sono riusciti a creare codici Otp da un altro dispositivo, autorizzando transazioni e prelievi”, racconta, ancora molto amareggiato, Stefano Sogus, infermiere 32enne di Villacidro. Che ha dovuto penare, non poco, in una battaglia tra lui e la sua banca online che è andata avanti per otto mesi. “L’autenticazione a due fattori non era prevista e non perchè non la volessi io ma, perchè, la banca non l’ha mai attivata. In qualche modo, chissà come, i malfattori sono riusciti a ottenere il mio username e password”. Sogus, in parallelo, si è anche rivolto alla forze dell’ordine: “Senza ottenere grossi aiuti. Mi dicevano che ero stato fregato, dicendo che intervenire sarebbe stata una perdita di tempo”. Certo, le difficoltà nel riottenere una somma simile e risalire ai “furbetti” che hanno svuotato il conto dell’infermiere non era sicuramente facile, anzi. Con l’attuale tecnologia è già un miracolo riuscire, spesso, a ottenere una traccia utile a risalire alla zona geografica dalla quale sono stati fatti prelievi e spostamenti di soldi.
Ma Sogus non si è arreso e si è rivolto all’Adiconsum: “Alla sede di Cagliari. Il presidente Simone Girau mi ha guidato, passo passo, in questa lunga battaglia. Alla fine ho riavuto tutti i miei soldi”. E come? “In casi come il mio, e credo che ce ne siano tanti, è la banca a dover dimostrare l’inefficienza o la cosiddetta colpa del cliente. Se non ha prove è costretta a rendere tutta la cifra sparita. Per otto mesi la mia vita è stata stravolta, in peggio ovviamente”, ammette Sogus. Resta comunque l’amaro in bocca per non essere riuscito a risalire ai ladri: “Sì, oggi c’è chi si è goduto i miei ventunomila euro, chissà in quali modi. Ma, almeno, per quanto mi riguarda, ho avuto indietro tutti i risparmi della mia vita”. E non è certamente poco.











