Un vero e proprio colpo di scena ha segnato l’apertura delle buste con le offerte per la continuità territoriale aerea. A giochi appena scoperti, quando è stato reso noto l’elenco delle compagnie in gara sulle sei rotte soggette a oneri di servizio pubblico, Aeroitalia ha sparigliato le carte.
La compagnia, guidata dall’amministratore delegato Gaetano Intrieri, ha infatti chiesto che fosse messo a verbale dalla commissione di gara un elemento destinato a pesare sull’intero esito della procedura: tutte le offerte presentate da Aeroitalia prevedono ribasso pari a zero, quindi nessuna compensazione economica richiesta allo Stato.
Una mossa che rischia di mettere in forte difficoltà i concorrenti, Ita Airways e Volotea, e di incidere fin dall’avvio sull’equilibrio della competizione. Aeroitalia si è candidata su cinque delle sei rotte messe a gara: Cagliari–Roma Fiumicino, Cagliari–Milano Linate, Olbia–Roma Fiumicino, Olbia–Milano Linate e Alghero–Roma Fiumicino. In due casi, Cagliari–Milano e Alghero–Roma, è l’unico vettore ad aver presentato un’offerta. Dall’analisi della documentazione emerge inoltre che su alcune tratte chiave, Cagliari–Roma Fiumicino e Olbia–Milano Linate, Ita Airways e Volotea hanno scelto di partecipare in raggruppamento, presentando offerte congiunte.












