Claudia, parrucchiera di Suelli: “I cani come i bimbi devono stare in spiaggia”

Claudia Meloni, 38 anni, ha una gatta di nome Maila e Trilly, una meticcia: “Non si sposta mai dal mio asciugamano e non disturba nessun bagnante. Perché i cani per il salvataggio possono stare in spiaggia e gli altri no?”. Cosa ne pensate?


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Ha una cagnetta, Trilly, e una gatta, Maila. Due animali che riempiono la vita di Claudia Meloni, 38enne di Sant’Andrea Frius ma residente da anni a Suelli, dove lavora come parrucchiera. E, se la gatta rimane tranquilla a casa, la piccola meticcia invece è sempre in spiaggia con lei. E, a detta di Claudia, senza nessun problema: “Non si sposta mai dal mio asciugamano, non da fastidio a nessuno e non abbaia, tanto meno si avvicina a disturbare nessuno. Anzi, con gran piacere gli altri si avvicinano da noi, quindi la porto come ovunque, tutta l’estate”.
Sulle polemiche che riguardano la presenza dei cani nelle spiagge aperte e non, solamente, nelle porzioni di arenile dedicate, la 38enne è sicura: “Chi non vuole cani in spiaggia deve riflettere sull’importanza, per esempio, di quelli che sono addestrati per intervenire in casi di emergenza, se magari un bagnante è in difficoltà in acqua. Quelli fanno comodo a tutti. Esistono padroni incivili, è vero, che devono capire che un cane è come un bambino”.


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