È arrivato il tanto atteso autunno, con esattamente un mese di ritardo rispetto al calendario ufficiale: non è una novità per la terra baciata dal sole dove tuffi e tintarella sono generalmente all’ordine del giorno anche ben oltre settembre. Addio, quindi, alle belle giornate che invitavano a tenere a portata di mano il kit da mare: nuvoloni scuri, lampi e tuoni hanno inaugurato la stagione delle castagne. Giù le temperature, da oltre trenta gradi i dati rilevati non hanno superato i i valori bollenti ai quali eravamo abituati: ombrelli a portata di mano, insomma, scape chiuse o stivali ai piedi e una giacca sulle spalle sono il nuovo corredo da tenere sempre con se. La giornata di ieri è stata caratterizzata da acquazzoni improvvisi e localizzati, anche di forte intensità: non sono stati registrati allagamenti importanti come avvenuto pochi giorni fa a Samassi e Carbonia, per esempio, ma hanno ben rinfrescato l’arido territorio messo a dura prova da tanti mesi di siccità.










